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LAYER door Nicolò Giuntoli
Italië
The carpet was named Layer for its forms of levels, where it is inspired by the classic landscape or topographic contour lines.
Colors recall the purple flower lily of Florence.
Colors recall the purple flower lily of Florence.
Il tappeto è stato chiamato Layer per le sue forme di livelli, dove si è ispirato a le classiche curve di livello paesaggistico o topografico.
I colori richiamano il fiore giglio viola di Firenze.
I colori richiamano il fiore giglio viola di Firenze.
Over Nicolò Giuntoli
He Graduated in Design and holds a Master in Interior Design in Italy.
It had opportunity to work in China in a study of Design, and now is ready to get involved for future work in the field of Design.
The passion for the Arts, there was always fine by attending small schools and art schools, and draws its inspiration from the things around him, landscape, people, different cultures, so to be able to acquire more possible emotions can retransmit all inside of his works.
Nicolò Giuntoli è nato in Italia nel 1988 ed è meta Tedesco.
Si è laureato in Design e ha conseguito una specialistica in Interior Design in Italia.
Ha avuto l'opportunità di lavorare in Cina in uno studio di Design, ed adesso è pronto a mettersi in gioco
per i lavori futuri nel campo del Design.
La passione per il campo artistico c’è stata fina da piccolo frequentando sempre scuole e licei artistici, e trae la sua ispirazione dalle cose che lo circondano, paesaggi, persone, culture diverse, così per riuscire ad acquisire più emozioni possibili da poter ritrasmettere all’interno dei suoi lavori.
Si è laureato in Design e ha conseguito una specialistica in Interior Design in Italia.
Ha avuto l'opportunità di lavorare in Cina in uno studio di Design, ed adesso è pronto a mettersi in gioco
per i lavori futuri nel campo del Design.
La passione per il campo artistico c’è stata fina da piccolo frequentando sempre scuole e licei artistici, e trae la sua ispirazione dalle cose che lo circondano, paesaggi, persone, culture diverse, così per riuscire ad acquisire più emozioni possibili da poter ritrasmettere all’interno dei suoi lavori.
